1. |
CAMALEONTE
03:03
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Immaginazione: allerta
Tavoli nella palude, pensa
A quando eravamo persi nella foresta
Il cielo è una macchina dell'amsa
Vendo pazzia con limoni
Io e te tra sti grattacieli
Io e me, pizza e lampioni
Underground come i migliori, come i migliori
Ma ci penso domani
Se cammino le luci, i graffiti, i palazzi Sono lanterne rosse
Come i respiri
Come la notte
Che passa veloce
Ma ci penso domani
Se cammino le luci, i graffiti, i palazzi Sono occhi rossi dentro a un sogno bianco
Qui in viaggio cento pirati
Sotto cassa a fare la spesa
Sono casa jungle dragoni
Senza meta ho fatto uno sbaglio
E ci svegliamo all'alba camaleonti Chiama il tuo socio ho una storia infinita Resto dentro un mondo che non parla Occhi rossi mille passi falsi
Ma ci penso domani
Se cammino le luci, i graffiti, i palazzi Sono lanterne rosse
Come i respiri
Come la notte
Che passa veloce
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2. |
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Questo magazzino è un po’ troppo grande
Mi ci perdo dentro al silenzio
Micidiale l’aria d’inverno
È un paradosso se sto bene fermo
La pelle come pupille dilatate
Ho visto un magazzino un po’ troppo grande
E io non so chi sono qui dentro
Ma se capissi cosa mi rimane in mano
Avrei già spento questo cellulare
Come chi c’ha freddo e non ci può arrivare
Dalle antenne paraboliche ai tombini vuoti
Storie di quartiere non le puoi gridare
Da Garibaldi a Stazione Centrale
Vorrei ricominciare piano piano dalle foglie, da questi prati
In un mondo diverso senza umani
È OK se divani morsicati dalle auto passano inosservati
Mentre colleghiamo binari sonori
La macchina del suono corre sempre veloce
E oggi prendo il tempo per capirci qualcosa
Schermi pieni di cazzate amami per quanto sono perso
Per quanto fossi perso
In quel magazzino io non ci entro
Alberi, salvatemi da qui
Nella polvere dai sogni miei cannibali
Alberi, salvatemi da qui
Nella polvere dai sogni miei cannibali
Fermando il tempo ti rinchiudi nel tuo mondo senza esitazione
La storia è amara, combatto
Non basta solo più quell’illusione chiara nella mente
Figlia di un vecchio sogno che corre avanti sincera in mezzo a ‘ste macerie
Vorrei capire che cosa è cambiato
Non basterà solo il talento in mezzo a questo campo minato
Cannibali illusi senza uno scopo assegnato,
mai liberi chiusi senza pensiero e coraggio
Alberi, salvatemi da qui
Nella polvere dai sogni miei cannibali
Alberi, salvatemi da qui
Nella polvere dai sogni miei cannibali
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3. |
SHANGHAI
03:29
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La mia gente vuole Shanghai Shanghai Shanghai Shanghai
Ni hao, ciao come stai
È da un po di tempo che non ti vedo qua giù Ho due tsin tao nello zaino
Dromedari tra le insegne e i balconi
E sotto c è qualcuno che sta suonando Cimice, chi ci ferma più
Tra le sabbie mobili in Sabbionette
Modalità ferrovie di stato
È La giusta propulsione al ritmo delle cose E sotto c è qualcuno
Che suona la vita
Che sogna a matita
Chi cerca un’uscita
E come vada, vada
La mia gente vuole
Shanghai Shanghai Shanghai Shanghai
La mia casa è Milano con i grattacieli sul mare Fratelli dominano il pai gow solo riso niente pane Appuntamento al meno 6
Anatra, cotoletta
Lasciamo fuori i farisei ho due laoshi di vedetta C è chi trasforma il vuoto in arte
Perché non ha altra scelta
Cerchi nel grano la tua fantasia,
L hai persa
E sotto c è qualcuno Che suona la vita Che sogna a matita Chi cerca un uscita
E sotto c è qualcuno Che suona la vita Che sogna a matita Chi cerca un uscita È come vada vada, La mia gente vuole
Shanghai Shanghai Shanghai Shanghai
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4. |
GESSATE
03:32
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Il cinema in estate
Il cinema a Gessate Sto bene in inverno Chiudiamoci qui dentro
il cinema in estate
Guidando la mia mente
Sopra un prato con i fiori
Lei che si spoglia lentamente
Nei locali, nella gente
Ho la festa in una mano
E se conta questo mondo
Allora giuro lo spacchiamo
Perché sai la moda passa
E qui non si può partire
Il colore della notte
Verde gessate su un bidone
A volte si
Si sto bene
Quando le navi attraccano nei parcheggi Una domenica senza precedenti
E ti svegli con la pelle tra i denti
A volte si
Si sto bene
Quando le navi attraccano nei parcheggi Una domenica senza precedenti
E ti svegli con la pelle tra i denti
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5. |
NUVOLE
03:30
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Ho pensato agli anni che sono passati
Il freddo i baci i passaggi gratis
Il salvagente addosso il marciapiede e alto Perché non sali
Spendo questi yen per una fetta d aria
Guardo la stessa scia nel cielo da una settimana Appesa nelle nuvole con cala
Ci sta osservando
E vedo una signora che mi sembra un mostro Evado da sto treno perché non c è posto
È vada come vada il naviglio è lungo
C è sempre tempo
Per non tornare giù
Dormiamo dentro nuvole
Gli sguardi nella cenere
Con le mura in vetro e plastica I tuoi occhi sembrano con me
stiamo ancora scappando dalle messe in scena Su colline in salita sai che strippo un bel po Sotto le coperte sopra questo mondo
È malavita nelle cose che fai ogni giorno
In ogni caso
Basta non guardare su che cadono aeroplani come ti chiami
Mi sa che non ti conosco anche se ho perso il filo della merda che passo vedo Questi tetti dal basso con le vetrine vuote sto in tribuna d onore perso
In mezzo a colpi di cassa, parole liquide
E gatti che salutano
Ma alla fine chi salutano
Dormiamo dentro nuvole
Gli sguardi nella cenere
Con le mura in vetro e plastica I tuoi occhi sembrano con me
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6. |
TAOISMO
03:24
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MS
Nuova wave
Fu Sheng
Fai replay
Tu chi sei
Resto fermo
Brucio incenso
Brucio l'acqua
Buio e basta
Nel buio salto
Occhio al passo
Passa il pezzo
L'arma è l 'arte
Cultura a Marte
Respiro morte
Le strade vuote
Milano oriente
Taoismo
5 euro
Lascia o prendi
Milano oriente
Taoismo
5 strati
Imbottigliati
Fu Sheng immortali
5 strati imbottigliati
Taoismo
Immortali
MS
Nuova wave
Fu Sheng
Fai replay
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MILANO SHANGHAI Milan, Italy
MILANO SHANGHAI è una crew milanese che affonda le sue radici nella Milano sotterranea e multietnica. Ambientazioni
oniriche, scenari di vita di quartiere in una Milano notturna, a tratti enigmatica, ma pur sempre familiare.
Nel 2020 esordiscono con l’EP LABIRINTI manifesto musicale del trio. A gennaio 2022 esce il secondo lavoro discografico VETRO E PLASTICA
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